Lo studio della semantica ha convinto Amedio (Jean Rochefort) che le cose hanno validità relativa e che tutto è mutevole. Così sembra, perché durante una vacanza italiana con la sua famiglia, concepisce l'idea che la sua anziana moglie (Marie-Christine Barrault) debba assumere il ruolo di sua madre, e sua figlia (Jacqueline Lustig), che ha un figlio neonato, dovrebbe assumere il ruolo di sua moglie e amante. La sua vera madre (Lila Kedrova), un'anziana invalida, muore proprio mentre questa presunzione inizia a prendere forma e, inspiegabilmente, le donne accettano placidamente questa strana idea per un po', ma alla fine tornano ai loro ruoli precedenti.