In questo dramma austero viene esplorata la situazione dell'essere ostaggio. Sandrine Bonnaire interpreta una ricercatrice europea che viene rapita da alcuni ribelli poco istruiti in un paese del Nord Africa. Non hanno una ragione chiara per tenerla in ostaggio e, dopo un considerevole periodo di tempo (e un tentativo di fuga da parte del prigioniero), la lasciano semplicemente andare. La storia è basata su una situazione simile che il regista Raymond Depardon ha raccontato quando era giornalista.