Il laboratorio di Kessler è stato creato per condurre sperimentazioni farmacologiche per determinare cosa è andato storto con un farmaco stabilizzatore dell'umore un tempo popolare. Il dottor Martin Kessler ha clonato sua figlia, morta a causa della droga. Una volta con dieci soggetti del test, lui e la dottoressa Josephine Vanderhill ora sono rimasti solo con pochi cloni malati e morenti e un placebo sano, Jenny. Daniel Powell gestisce le operazioni quotidiane e si prende cura dei cloni, somministrando proprio il farmaco che li sta uccidendo. Quando il dottor Kessler muore inaspettatamente, invece di chiudere la struttura, il dottor Vanderhill vuole intensificare i test. Prende di mira Jenny e convince Daniel a somministrare le pillole in dosi altamente concentrate, sicuramente fatali. Ora in conflitto, Daniel è determinato a fermarla e a salvare i cloni.