Emilia Fox e il principale criminologo britannico, il professor David Wilson, gettano nuova luce sul caso Jack lo Squartatore. Insieme, esaminano il modus operandi dello Squartatore utilizzando la tecnologia moderna per ricreare i luoghi dell'omicidio per aiutare a comprendere gli straordinari rischi che lo Squartatore ha corso per uccidere le sue vittime. Utilizzando l'Home Office Large Major Inquiry System (HOLMES) - un sistema informatico su misura utilizzato dalla polizia per aiutare a rilevare modelli nell'attività criminale - e le prove scoperte durante le indagini, i risultati indicano fortemente che un'altra donna è stata, in effetti, la prima vittima dello Squartatore.