"Bartoli rimane al suo apice. Non solo la sua coloratura è impeccabile e la sua voce più colorata e incantevole che mai, ma anche la sua capacità di usare la sua tecnica incomparabile al servizio dell'espressione si è approfondita con l'età. Come seduttrice, Bartoli era irresistibile. Sfruttando le sue incomparabili agili esecuzioni di coloratura, addolcì le note alte per solleticare i sensi con un misto di dolcezza e delizia. Quando, nel secondo atto, montò su un missile e ascese diagonalmente al cielo, si sentì come se fosse cavalcando la Cadillac rosa per eccellenza verso l'appuntamento della luna di miele. E nella sua aria finale, "Da tempeste il legno infranto", quando ballava sul palco e si adornava con fili di luci mentre sfoggiava il caratteristico sorriso di Bartoli, era tutto ciò che si poteva fare resistere e correre sul palco e abbracciarla enormemente."