Senza troppi preamboli, taglio corto e vado al nocciolo della questione: questo non è un semplice horror, è un cazzotto nello stomaco, l'apoteosi della follia e della crudeltà fine a sé stessa. Chiunque prediliga generi un po' più soft, se ne tenga alla larga, poiché qui la brutalità è costante, e la cattiveria brulica in ogni istante. Ci troviamo davanti a un gioiellino giapponese che, a causa del suo contenuto estremamente violento e sadico, è stato bandito dalla censura inglese ed è attualmente illegale trasmetterlo e distribuirlo nel Regno Unito. Codesta "blanda" reazione ha lusingato il regista Kōji Shiraishi, che a quanto pare auspicava spiazzare e sconvolgere i suddetti censori. Tempo addietro mi sono avventurata nella visione di questo violentissimo torture-porn, pur detestando qualsiasi cosa lontanamente vicina al porno: (ma, per pellicole come questa posso fare il sacrificio). La curiosità di assistere a qualcosa di tanto esagerato, che dire, ha innegabilmente stuzzicato il mio palato. Il girato è talmente spinto e scioccante da lasciare nella mente profonde impronte. Immaginate di essere tesi e nervosi, al vostro primo appuntamento, e di essere rapiti, risvegliarvi incatenati in uno scantinato, alla mercé di un depravato fuori ogni controllo, totalmente alienato. Proiettatevi in quel luogo buio, umido, inospitale, che farà da cornice a sconfinate torture e atroce male. Il risultato non può che essere un'opera che pullula di angoscia, inquieto terrore, dolore, battiti accelerati a ogni dito amputato, grida, incertezza, gemito disperato. Come se non bastasse, il maniaco torturatore si eccita con queste pratiche, e violenta entrambi, costringendoli a guardare i reciproci stupri. Eppure, giusto per superare il confine della più spietata bestialità, costui, che ha velleità mediche, a un certo punto, li curerà, illudendoli e promettendogli la tanto agognata libertà. Niente di più falso. Dopo alcuni giorni, i due disgraziati, malridotti e mutilati,Leggi tutto
Aki e Kazuo, una giovane coppia, vengono rapiti per strada e si risvegliano incatenati in un locale sotterraneo. Qui, senza spiegazione alcuna, un sadico inizia a torturarli e mutilarli.