Dopo The Missing Picture (vincitore di Un certain Regard 2013 e candidato all'Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 2013) e Exile, Rithy Panh continua la sua esplorazione personale e spirituale. S21, la macchina per uccidere i Khmer rossi e Duch, maestro delle fucine dell'inferno, hanno analizzato i meccanismi del crimine. Graves Without a Name cerca una via per la pace. Quando un bambino di tredici anni, che ha perso la maggior parte della sua famiglia sotto i Khmer rossi, si imbarca alla ricerca delle loro tombe, siano esse di argilla o su un terreno spirituale, cosa trova lì? E soprattutto, cosa cerca? Alberi spettrali? Villaggi deturpati fino a diventare irriconoscibili? Testimoni riluttanti a parlare? Il tocco etereo del corpo di un fratello o di una sorella mentre la notte si avvicina? Un film cinematografico che va ben oltre la storia di un paese per ciò che è universale.