Antonio Farfan è un uomo di 46 anni che lavora in uno studio notarile e ha sempre creduto che il suo fallimento personale e professionale fosse l'inevitabile conseguenza del suo aspetto: è calvo, basso e grasso. Sebbene la sua mente non sia mai silenziosa, la sua vita scorre quasi senza incidenti fino all'arrivo del nuovo notaio: un uomo più grasso, più calvo e più basso che, a differenza di Antonio, ha successo ed è amato dagli altri. Frastornato e confuso, Antonio si ritrova catapultato nel mondo reale, dove affronta le proprie paure e finisce per vivere situazioni piuttosto inaspettate.