Nel 54 a.C. Giulio Cesare cerca di consolidare la sua posizione a Roma reprimendo una ribellione in Gallia guidata da un capo tribù di nome Vercingetorige. Vercingetorige ha radunato molte tribù alla sua causa, inclusa una guidata dalla bellissima regina Asterix e altre che un tempo avevano giurato fedeltà a Roma. All'inizio le cose vanno male per i romani, complicate dal fatto che Vercingetorige ha catturato e torturato un centurione di nome Claudio Valerio che è innamorato della pupilla di Cesare, Publia, anch'essa caduta nelle mani di Vercingetorige. Alla fine, una grande battaglia che contrappone Cesare alla ribelle Gallia decide il destino di tutti gli interessati.