Come fai a diventare quello che sei? Attraverso le offese che si sperimentano, ritiene il giornalista freelance e scrittore Dirk Gieselmann. Una sera tardi, è solo nel suo appartamento. Davanti a lui è posizionata la sua macchina fotografica, con la quale si riprende. In tal modo, prima si presenta personalmente e annuncia che chiamerà tre persone. Nelle telefonate che seguono, confronta i suoi interlocutori con incontri lontani, sperimentate spietatezza e con l'accusa di averlo cacciato dal paradiso dell'infanzia. Quella sera vuole sapere quali sono state le ragioni degli insulti e spera di riuscire a dar loro un senso. Si rende conto che la sua infanzia è finalmente giunta al termine e ricorda il mondo di pensieri che lo circondava quando era ragazzino. Poi riceve una chiamata inaspettata dalla sua famiglia.