Nello speciale del National Geographic Channel, “George W. Bush: The 9-11 Interview”, l’ex presidente parla dei momenti caotici successivi agli attacchi e del ragionamento alla base delle decisioni prese quel giorno. Bush riflette sul fatto di essere stato informato degli attacchi mentre era in visita a degli scolari in Florida e sulla difficoltà di ottenere informazioni accurate in quella che lui chiama “la nebbia della guerra”. Parla anche del ritorno alla Casa Bianca per parlare agli americani nelle ore successive agli attentati terroristici. Temendo una possibile spinta psicologica per al-Qaeda, Bush ha detto, cito, "dannatamente sicuro che non lo avrebbe dato da un bunker nel Nebraska". L'ex presidente ricorda l'emozionante visita a Ground Zero appena tre giorni dopo la distruzione delle torri del World Trade Center. Descrive “una palpabile sete di sangue” tra i lavoratori nelle rovine che lo incoraggiavano a reagire contro coloro che erano dietro gli attacchi.