Dalle cifre di quartiere alle più famose battaglie tra MC, "Freestyle: the Art of Rhyme" cattura l'energia elettrizzante dell'hip-hop improvvisato, la forma d'arte raramente registrata della rima spontanea. Come i predicatori e gli assoli jazz, i freestyle esistono solo nel momento, un'incarnazione moderna della tradizione narrativa afro-americana. Girato in più di sette anni, è già un film cult underground nel mondo dell'hip-hop. Il film sfata sistematicamente la falsa immagine diffusa dalle case discografiche secondo cui la cultura hip-hop è violenta o ossessionata dal denaro. Invece, consente ai veri artisti hip-hop, conosciuti e sconosciuti, di intrecciare la loro storia con un mix appassionato di linguaggio, politica e spiritualità.