Ispirato da eventi realmente accaduti, nell'Impero Oyo degli anni '40, Elesin Oba, il capo cavaliere del re, soccombe al richiamo della bellezza e del desiderio sessuale la sera stessa in cui sta per morire per onorare il suo debito di vita con il suicidio rituale. per accompagnare il defunto Alaafin nel regno degli antenati, deraglia da un passaggio generazionale e spirituale molto importante. Ciò mette in moto una serie di conseguenze catastrofiche, in un film affascinante di emozioni, umorismo e tragiche inversioni di ruoli che mette alla prova credenze e costumi antichi in un mondo sempre più postmoderno e occidentale.