I Krivant, una sezione della comunità bramina che esegue i rituali dell'ultimo rito, sono disprezzati dal resto della comunità bramina per averli commercializzati e sfruttato emotivamente la famiglia del defunto. Il film, oltre a rivelare l'inquietante realtà legata alla commercializzazione degli ultimi riti, mostra anche come i ragazzi dei Kirvant vengano inavvertitamente coinvolti nell'attività a causa dell'estrema povertà. Vincitore del National Film Award per il miglior lungometraggio a Marathi, del National Film Award per la migliore sceneggiatura per Sanjay Krishnaji Patel e del National Film Award come miglior attore non protagonista per Manoj Joshi nel 2017.