Copyright Criminals esamina il valore creativo e commerciale del campionamento musicale, compresi i relativi dibattiti sull'espressione artistica, la legge sul copyright e (ovviamente) il denaro. Questo documentario ripercorre l'ascesa dell'hip-hop dalle strade urbane di New York al suo attuale status di industria multimiliardaria. Per più di trent'anni, artisti e produttori hip-hop innovativi hanno riutilizzato porzioni di musica precedentemente registrata in composizioni nuove, altrimenti originali. Quando furono coinvolti avvocati e case discografiche, quella che una volta veniva definita una “melodia presa in prestito” divenne una “violazione del copyright”. Il film mette in mostra molte delle figure fondatrici della musica hip-hop come Public Enemy, De La Soul e Digital Underground, oltre a presentare artisti hip-hop emergenti delle etichette discografiche Definitive Jux, Rhymesayers, Ninja Tune e altre.