Il giornalista locale Cameron Colley scrive articoli idealistici, dal punto di vista del perdente. Un serial killer contorto sembra avere dei moventi. Anche i suoi brutali omicidi vengono commessi per conto dei più svantaggiati. Le storie cominciano a fondersi e Cameron si ritrova indissolubilmente e inestricabilmente implicato dal brutale assassino. Il trafficante d'armi che Cameron intende smascherare viene trovato letteralmente "disarmato" prima che possa mettere nero su bianco. Il capo del birrificio, detestato da Cameron, che ha venduto a spese dei suoi lavoratori, si ritrova permanentemente disoccupato. La polizia viene convocata per la colpevolezza di Cameron, così come metà dei suoi amici e colleghi. Cameron è costretto a impiegare tutte le sue capacità investigative per scoprire il vero assassino e il suo movente.