Linn da Quebrada è una donna trans nera della povera periferia periurbana di San Paolo; è anche un'artista pop che alza la voce per i queer di colore delle favelas. Accompagnata dalla sua amica d'infanzia e compagna di crimine, la donna trans nera e cantante Jup do Bairro, i suoi concerti sono a dir poco abbaglianti. Aiutate da costumi esorbitanti e da un sacco di twerking, le sue performance sono assalti di musica elettronica contro l'ordine di genere eteronormativo dei bianchi brasiliani e il machismo della scena funk del paese. I momenti privati rivelano il suo lato più gentile: mentre fa la doccia con gli amici o cucina con sua madre, il discorso si sposta sull'amore, sul razzismo e sulla povertà. Filmati d'archivio sotto forma di video casalinghi la mostrano in performance intime in un ospedale durante il suo trattamento contro il cancro. Iniziamo a renderci conto che Linn utilizza la nudità radicale come mezzo per minare i ruoli di genere accettati.