Argentina: 1969: il maggiore Molina è stato inviato in un avamposto militare nella Patagonia meridionale per indagare sul brutale omicidio del soldato Lito. Le dure condizioni atmosferiche della Patagonia riflettono il modo severo e crudele con cui il colonnello Hellman e i suoi ufficiali dirigono la guarnigione. A poco a poco viene alla luce che Lito è stato drogato da un compagno, Reppeto, e quindi non ha potuto partecipare ad un'inaspettata esercitazione militare notturna. Per la sua "disobbedienza", Lito è stato picchiato a morte. Molina cerca giustizia, aiutato dalla famiglia del defunto e dal parroco del villaggio. Tuttavia, è costretto ad abbandonare il caso quando le forze militari prendono il potere a Buenos Aires. Anni dopo, con la democrazia finalmente ripristinata in Argentina, il caso verrà riaperto determinando l’abolizione del servizio militare e del sistema giudiziario militare.