Un classico bengalese senza tempo, questo dramma esplora la storia dell'umanità: lotte, rivolte, guerre, morte, distruzione, sfruttamento, molestie. Attraverso la storia del suicidio del quarantenne Sitanath, Sharad e Vasanthi costringono il pubblico a fare introspezione e ad analizzare le loro vite egocentriche e monotone.