Come possono le strutture, che occupano porzioni di spazio definite e rigide, farci sentire la trascendenza? Come possono le cappelle trasformarsi in luoghi di introspezione? Come possono i muri garantire una libertà illimitata? Spinto dalle intense impressioni dell'infanzia, il regista Christoph Schaub visita chiese straordinarie, sia antiche che futuristiche, e scopre opere d'arte che lo portano fino al cielo e fino al fondo dell'oceano. Con l'aiuto degli architetti Peter Zumthor, Peter Märkli e Álvaro Siza Vieira, degli artisti James Turrell e Cristina Iglesias e del batterista Sergé “Jojo” Mayer, cerca di dare un senso al mondo e di decifrare le nostre esperienze spirituali utilizzando i concetti apparentemente astratti di luce, tempo, ritmo, suono e forma. La superba cinematografia trasforma questa ricerca contemplativa in un'esperienza multisensoriale.