L'acclamato attore Nour El Cherif interpreta qui il regista egiziano Yehia Mourad circa trent'anni dopo averlo visto l'ultima volta in "Alessandria, perché?" Nonostante il successo nel suo lavoro, Yehia si è allontanato dalla moglie e dai figli e soffre di un simbolico blocco cardiaco mentre gira le scene finali del suo ultimo film. Dopo essere stato trasportato in aereo in Inghilterra per una valutazione, viene stabilito che Yehia dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico d'urgenza. Realtà e finzione si fondono perfettamente, con salutari dosi di fantasia abilmente assurda, mentre il film esplora le varie personalità e forze che hanno reso Yehia (e Youssef Chahine) l'uomo che è diventato.