La grande scala e la magnifica acustica dell'arena romana di Verona sono ideali per lo sfarzo dell'opera egiziana di Verdi, qui presentata in una messa in scena fedele alla produzione originale del 1913, incorniciata da obelischi e sfingi e piena di coro e ballerini. Il soprano cinese Hui He ha ottenuto riconoscimenti internazionali per la sua interpretazione dell'omonima schiava il cui amore proibito per l'eroe di guerra Radamés (Marco Berti, l'esperto tenore verdiano) porta la morte a entrambi.