Rouzbeh arriva a Praga, lontano dalla travagliata vita familiare a Teheran, per indagare sul passato di suo padre. Visitando l'appartamento dove suo padre, un espatriato comunista, viveva 50 anni fa, ai tempi della Cecoslovacchia, viene fermato da una poliziotta che indaga su un recente incidente. L’attuale inquilino dell’appartamento, Vladimir, che risulta essere il fratellastro di Rouzbeh, è caduto dalla finestra. Scoprendo gli angoli nascosti della vita di Vladimir e avvicinandosi alla sua anima, Rouzbeh apprende una verità scioccante su suo padre, contraddicendo totalmente l'immagine di un eroe che aveva su di lui. Questo lo mette sulla strada che ha portato alla caduta di Vladimir dalla finestra.