Nel 2008, gli insegnanti di Sergipe si sono impegnati in una battaglia legale con il governo statale per impedire la perdita dei diritti già conquistati. 30.000 insegnanti provenienti da tutto lo Stato lasciano le loro scuole e intraprendono un lungo viaggio per combattere nella capitale Aracaju. La sfida è convincere i giudici della Corte a non votare per la fine della carriera docente. Il processo viene rinviato due volte e la battaglia dura un mese. Nel mezzo di questa lotta tra governo e insegnanti, la professoressa Ana Rosa vive la sfida di essere madre, donna e leader sindacale. Ha bisogno di conciliare i molteplici compiti della vita professionale e domestica, ma l'incomprensione del marito e la visione macho di sua madre rendono il suo viaggio ancora più impegnativo.