Roberto è uno di quegli uomini per cui la simulazione è diventata la più grande arte. È un uomo impassibile, imperscrutabile e misterioso. Ma la verità è che Robert avverte un tedio intimo, profondo. La noia di chi ha già esaurito tutti i piaceri della vita. L'unica cosa che ancora lo sorprende è il fatto che nulla lo sorprende più. Una sera ha un incontro sconvolgente con una donna. Con suo stesso sconcerto, scopre i sublimi orrori in cui è sprofondata la donna.