Laura Brummels è determinata a vendicare la morte di un ragazzino, una morte che avrebbe potuto evitare, ma non lo ha fatto. L'ha messa in una prigione di colpa dovuta alla sua collaborazione come reporter con un regime politico che l'ha corrotta con successo. Caduta in disgrazia dal regime, Laura viene condannata all'Aquila, dove nessuno scappa e un monsone annuale inonda il carcere, eliminando tutti. E scopre di avere la possibilità di schiarirsi la coscienza: una delle famigerate guardie è l'assassino del ragazzo. Questa è la sua occasione per vendicare la morte del ragazzo e alleviare la sua colpa. Ma c'è una sorpresa per lei nella grande cella in cui è rinchiusa: un altro prigioniero, Giuseppe, è sopravvissuto all'ultima alluvione e sta lavorando per fuggire dall'Aquila prima che arrivi la prossima alluvione. Ha escogitato un mezzo intelligente per rimuovere le pietre dal soffitto della prigione, ma non può farlo da solo. Per riuscirci dovrà convincere il suo nuovo compagno di cella ad abbandonare l'omicidio e scegliere di sopravvivere con lui e scappare.