24 Hour Psycho è il titolo di un'installazione artistica creata dall'artista Douglas Gordon nel 1993. L'opera consiste interamente in un'appropriazione di Psycho del 1960 di Alfred Hitchcock rallentata a circa due fotogrammi al secondo, invece dei soliti 24. Di conseguenza dura per esattamente 24 ore, anziché i 109 minuti originali. Il film è stato un'opera importante all'inizio della carriera di Gordon e si dice che introduca temi comuni al suo lavoro, come "riconoscimento e ripetizione, tempo e memoria, complicità e doppiezza, paternità e autenticità, oscurità e luce".