Venezia vista da un’altra prospettiva

Venezia vista non dalla prospettiva patinata dei turisti, ma da un gruppo di pescatori di granchi di laguna. Film meravigliosamente crudo e reale, che ci immerge con tutti i piedi nelle acque delle grige lagune veneziane, con un dialetto stretto veneziano dei protagonisti che rende ancora più "vero" il film. Sembra di stare lì in mezzo a quei pescatori, alla loro vota quotidiana e al sogno di fare impresa in "quella" venezia. I film italiani dovrebbero essere così. Pochi sono belli, forse 1 su 1.000. Ma del resto questo regista nostrano, Segre, ci aveva già abituati coi suoi lavori passati, è quindi ormai una garanzia di qualità. Raro film italiano bello e girato con pochissimo budget (altro merito)