Una brillante satira. Attualissima soprattutto ora...

Una brillante satira questo capolavoro di Stanley Kubrick's del 1964, in piena Guerra Fredda, quando il mondo viveva (come oggi tra l'altro, perche' la storia si ripete in spirali infinite) nella "deterrenza nucleare". Alla sua uscita nei cinema questo film fece gran scalpore. Molti si indignarono della satira su un tema radioattivamente scottante come la possibile catastrofe nucleare. Ed il fatto che nel film il tutto finisse nel peggiore dei modi, di certo non aiutava la catarsi identificativa. Il bravissimo Peter Sellers interpreta ben tre ruoli diversi in questo film: l'Attache' Britannico, il Presidente degli USA, ed il Dottor Stranamore aggiungendo surrealita' alle vicende gia' di per loro grottesche. Pensiamo solo alla scena in cui l'Attache' Britannico non riesce a chiamare il Colonnello Bat Guano da una comune cabina telefonica perche' non ha gli spiccioli per farlo, ed al fatto che quella telefonata avrebbe potuto salvare il mondo. Grottesco si, ma spesso la vita vera e' proprio cosi'. D'altro canto il peto di una capra puo' provocare un uragano in Uganda....un attimo, ma non era il battito delle ali di una farfalla? Poco importa. Bisognerebbe riguardarselo questo film, soprattutto ora che siamo veramente sull'orlo di una catastrofe nucleare. A meno che la Nato, l'UE e la Russia non stiano bleffando. Ognuno, dai film trae la morale che vuole. Quello che personalmente traggo da questo film, aldila' delle intenzioni del regista e dello sceneggiatore, e' come noi siamo governati da figure grottesche e surreali come i personaggi di questo encomiabile lavoro. Ma se, come tanti filosofi e sociologi hanno affermato, i governanti non sono altro che il minimo comun denominatore delle genti che questi governano, allora tutto quello che succedera' l'umanita' se lo sara' ampiamente meritato. Quello che spero e' che nelle stanze dei bottoni, soprattuto quelli che fanno partire le testate, non ci siano persone invasate e suicide come il Gen. Jack D. Ripper (Ripper in Italiano vuole dire "squartatore").