Serie coreana composta da 8 puntate che illustrano una storia (portandola, fortunatamente, a conclusione) densa di mistero.
Il Mare Silenzioso del titolo altro non è che il Mare della Tranquillità, il sito lunare dove, nel 1969, atterrò l'Apollo 11 di Armstrong, Aldrin e Collins.
La storia è semplice ma lo svolgimento cattura, fin da subito, lo spettatore che viene sempre più coinvolto, puntata dopo puntata, nel dipanare il mistero che avvolge la missione spaziale di un gruppo di astronauti coreani che vengono spediti sulla base lunare, chiusa 5 anni prima, per recuperare alcuni importanti reperti.
La situazione della Terra è decisamente drammatica: le scorte mondiali di acqua sono drasticamente diminuite a causa dei cambiamenti climatici e quel poco che ancora rimane deve essere rigidamente razionata tra le popolazioni, anche e soprattutto in relazione allo status sociale: più si è in basso e meno acqua si ha a disposizione giornalmente, più si occupa un livello sociale alto e più la razione è maggiore.
Insieme all'equipaggio degli astronauti (quasi tutti militari) viene aggiunta la dottoressa Song Ji-an, la cui sorella maggiore (biologa anch'essa) è morta nella stazione spaziale.
Le cose vanno male fin dall'inizio e procederanno sempre peggio: corridoi vuoti, incidenti casuali, assenze di comunicazione, inspiegabilità delle cause della chiusura della stazione ed altro ancora saranno protagonisti di questa avventura che durerà 24 ore.
Sebbene la storia si concluda, le premesse per una continuazione ci sono tutte.
Consigliato.
