L'investigazione ai giorni nostri 2
Ho già parlato in questa sede di “Searching” e quindi stavolta mi rivolgo a “Missing” che non ha nulla in comune con la produzione precedente se non il fatto di essere stato prodotto dalla stessa casa, avere lo stesso oggetto (la sparizione di una/due persone), sceneggiato dallo stesso regista indiano (Aneeshy Chaganty) ed utilizzare le tipiche interfacce grafiche dei software utilizzati abitualmente dai ragazzi americani per narrare una indagine in perfetto stile thriller.
“Missing” ricalca, più o meno, lo stesso stile narrativo del film precedente sebbene la trama include molti più colpi di scena.
La storia ha come protagonista June che ha perso il padre (a causa di un tumore) quando aveva circa dieci anni. Da quel momento lei e sua madre Grace sono andate avanti nella vita: June è diventata maggiorenne e Grace ha un nuovo compagno, un signore di nome Kevin.
Finalmente arriva il momento in cui Grace e Kevin organizzano il primo viaggio insieme (si conoscevano da poco meno di un anno) e quindi per June scatta la grande occasione: rimanere per una settimana sola a casa con tutto quello che può venire in mente ad una diciottenne.
Nonostante tutte le raccomandazioni della madre prima della partenza (i due si recheranno in Colombia), June si da alle feste con gli amici e agli acquisti online (la madre gli aveva caricato la carta prepagata per eventuali emergenze) fino al momento in cui si rende conto che la madre non gli invia più messaggi e/o foto. Per tale motivo, ripresasi dalla sbronza della notte precedente, cerca di mettersi in contatto con Grace in vari modi (telefono, Whatsapp, Facebook, Google e quant’altro) ma ogni tentativo fallisce.
Da questo momento parte il film con la diciottenne June che inizia ad investigare online (inizialmente in modo alquanto goffo ed inesperto) su dove possa trovarsi la coppia che per giunta si trova in un paese straniero di cui lei non conosce la lingua.
La trama avvinghia lo spettatore man mano che si procede nell’investigazione che sarà costellata da eventi inattesi fino al colpo di scena finale.
Lavoro che si pone allo stesso livello di “Searching” e forse riesce anche a superarlo.
