Recensione di   Rael70 Rael70

Housebound

(Film, 2014)
DirectionScreenplay

Il regista Gerard Johnstone ha trovato fama dirigendo “M3gan”, il film uscito nel 2022 con protagonista un robot dalle sembianze di bambina.

Il suo debutto però risale al 2014 con questo film che risulta molto più avvincente e azzeccato.

E’ un lavoro che risulta essere piacevole perché, nonostante i cliché horror presenti, il tutto sembra essere, alla lunga, una sorta di presa in giro del genere sebbene i momenti di tensione non mancano.

 

La vicenda narra di Kylie, una ragazza con piccoli precedenti penali, che tenta di sabotare un bancomat ma il colpo fallisce; viene pertanto arrestata e nuovamente portata davanti al giudice il quale, stavolta, adotta una strategia di condanna differente: anziché obbligarla ad entrare nuovamente in una comunità seguendo un piano di rieducazione (cosa già fatta in passato che evidentemente non ha portato a nessun risultato), egli la condanna ad otto mesi di reclusione domiciliare a casa della madre.

 

Kylie aveva, da tempo, rotto i ponti con la mamma e ritornare a casa sua (dove, nel frattempo, vive anche Graeme, il nuovo compagno di Miriam, sua madre) è forse la peggiore delle condanne da scontare.

 

Alla caviglia della ragazza viene messo il braccialetto elettronico in modo tale che la Polizia, in tempo reale, possa controllare la sua posizione (se si dovesse allontanare dalla casa scatterebbe l’allarme facendo arrivare subito la pattuglia) e da quel momento inizia la detenzione.

Dopo pochissimi giorni Kylie, per una semplice coincidenza, scopre che secondo sua madre la casa è infestata da un qualche spirito e ciò provoca ancora più astio nella ragazza verso questa convivenza forzata ritenendo le convinzioni di sua madre sono dei vaneggiamenti.

 

Dopo qualche fatto anomalo però, nei giorni seguenti, Kylie è vittima di un spiacevole incontro che le fa cambiare idea su sua madre: la casa sembra davvero essere infestata da qualcosa…

 

Sebbene siamo ancora all’inizio del film, da qui in poi Johnstone inizierà, molto gradualmente, a cambiare le carte in tavola e il film comincerà ad effettuare una virata.

Debutto decisamente superato e film certamente superiore al deludente “M3gan”.

di Rael70