Recensione di   Rael70 Rael70

Europa Report

(Film, 2013)

Le lune di Giove sono sempre state un mistero

DirectionScreenplaySpecial effects

L'ecuadoregno Sebastian Cordero si era fatto notare per “Cronicas” (2004) ma quando ormai, di lui, si erano completamente perse le tracce, nel 2013 ritorna alla ribalta con una produzione americana dal titolo “Europa Report”.

 

Prima ancora di parlare della trama occorre dire cosa ha realmente di speciale questo film e per farlo occorre dire cosa sia la SFFA (Science Fiction and Fantasy Writers Association): è una associazione americana di scrittori/sceneggiatori di Fantascienza e Fantasy che ha il compito di promuovere l'attività degli scrittori anche in senso scientifico.

 

“Europa Report” viene nominato dalla SFFA come il film più realisticamente scientifico prodotto in quell'anno (anche se poi sarà “Gravity” di Cuaron a strappargli il premio finale) e in effetti la visione colpisce per la precisione e i dettagli che difficilmente si vedono in un film di fantascienza.

 

La trama racconta di una missione e per l'esattezza il film parte dalla fine, quando la missione è terminata.

Premessa: per chi non lo sapesse Europa è una delle lune di Giove la cui superficie è totalmente ghiacciata ma che presumibilmente, alla profondità di qualche chilometro, potrebbe trovarsi acqua allo stato liquido ergo l'ambiente ideale per la nascita di qualche forma di vita.

 

La Europa Ventures (una sorta di Space X attuale) organizza una missione privata con destinazione una delle lune di Giove, Europa, in cerca di nuove forme di vita.

 

Dopo sei mesi di missione avviene un evento che causa la morte di uno dei membri dell'equipaggio ma, nonostante ciò, la missione va avanti e dopo circa venti mesi finalmente gli astronauti atterranno sulla luna ghiacciata.

 

Ovviamente non si vuole perdere tempo e quindi si procedere alla perforazione del ghiaccio e l'invio di una sonda per iniziare a capire come stanno le cose sotto la superficie…

 

Nel frattempo uno degli uomini dell'equipaggio nota una luce fuori dalla navicella e, quasi contemporaneamente, la sonda subacquea viene colpita da un oggetto identificato facendo perdere il proprio segnale…

 

Il film deve ancora partire ma già il livello di tensione è altissimo.

 

Ottima prova di tutto il comparto SFX e dello stesso regista che riesce a tenere la suspense ad un livello, in alcuni frangenti, insostenibile.

 

Da vedere senza indugi.

di Rael70