Vincitore, nel 2017, del Neuchatel International Fantastic Film Festival, “El bar” è l'ennesima prova che la nuova generazione registica iberica è davvero un passo avanti rispetto al resto del mondo.

Alex de la Iglesia, che nel 2008 aveva realizzato la bella sorpresa di “The Oxford Murders ”, dopo alcuni giri a vuoto, ritorna con questo thriller a camera chiusa di alto livello qualitativo interamente girato ed ambientato nella Madrid dei nostri giorni.

Una mattina come tante altre, una soleggiata giornata e alcuni personaggi, che non hanno alcuna relazione tra loro, che entrano nello stesso bar di una delle piazze di Madrid, quella del mercato di Los Mostenses.

Tra chi consuma la colazione, chi chiacchera, chi parla al telefono, chi paga, chi chiede qualcosa da mangiare perché non ha soldi, il bar brulica di gente ma quando sembra che la vita stia scorrendo in modo normale un uomo che è appena uscito dal bar viene freddato da un colpo che proviene da lontano e muore sul colpo…

Nella piazza succede un finimondo, un fuggi fuggi generale a cui segue, dopo qualche minuto, una calma irreale: non c'è nessuno per la strada, nessuno affacciato dai balconi, nessun rumore…

Nonostante siano passati già dei minuti dall'omicidio non c'è alcuna ambulanza, niente Polizia, solo il cadavere disteso che sta perdendo sangue.

Gli avventori del bar insieme ai proprietari si barricano dentro il locale ma uno di loro, mosso dal senso di umanità, vuole uscire per vedere se l'uomo respira ancora ma dopo pochi secondi anche lui viene colpito alla testa…

Quelli del bar rimangono impietriti dal terrore e da questo momento gli otto personaggi che sono rimasti nel locale iniziano a ragionare e a riflettere ed inizia a farsi strada l'idea che qualche killer professionista vuole uccidere uno degli avventori ergo il sospetto s'insinua nel gruppo e ognuno comincia a diffidare degli altri.

Una cosa rimane comunque inspiegabile: dopo due omicidi avvenuti in pieno giorno, in una delle piazze più affollate di Madrid, non c'è alcuna presenza di Forze dell'Ordine e di personale medico.

Ad un certo punto, dal bagno del locale, qualcuno inizia a bussare e il gruppo si ricorda che, poco prima del primo omicidio, un uomo era entrato di corsa nel bar per andare in bagno…

Il film deve ancora partire ma già la tensione e il mistero sono ad altissimo livello.

Un film che, man mano che prosegue, non finirà di coinvolgere lo spettatore e stupirlo con tante sorprese.

Grande prova di de la Iglesia.