Gradevole ma riuscito a metà

Un film d'azione così così con qualche accenno di commedia? Una commedia poco divertente con qualche scena d'azione? Niente di tutto questo? Boh. A distanza di giorni non ho ancora capito cosa sia questo film.
Se fosse un piatto sarebbe una pietanza in teoria gustosa ma nella pratica un po' insipida e poco cotta.  In altre parole ci sono alcune buone idee, ma sembrano realizzate in maniera un po' approssimativa ed appena accennata. Il film parla di un ladro di opere d'arte che finisce per collaborare con una truffatrice (almeno credo, la sceneggiatura un po' confusa e la recitazione non esattamente da premio Oscar  di Emily Ratajkowski non mi hanno permesso di capire se il suo  personaggio fosse una truffatrice un po' scarsa, un'attrice finita in un guaio o un misto di tutto)  ed anche se  non mi aspettavo scene spettacolari alla Mission Impossible ed un piano degno di Ocean's Eleven, non immaginavo che per rubare un quadro famoso da una villa piena di persone durante una festa bastasse in pratica staccarlo dal muro e portarselo via, tanto per fare un esempio.  Il film tutto sommato non è male e la storia potrebbe anche essere interessante, ma ci sono parti della sceneggiatura che restano in sospeso senza portare da nessuna parte: ad esempio il fratello del protagonista è descritto come una sorta di tossicomane bipolare che passa il tempo con le prostitute e da lui ci si attenderebbe, secondo logica, ogni sorta di perversione e nefandezza, ma il massimo della trasgressività di cui darà prova sarà andare in giro in mutande e canottiera per casa, mettere il whiskey nel thermos e chiacchierare con dei vecchietti sotto casa. In confronto a lui Fantozzi sembra Hannibal The Cannibal. 
Probabilmente se il film avesse preso con decisione la via della commedia sarebbe riuscito molto meglio, così è un po' sospeso tra generi diversi ed idee diverse, nessuna delle quali particolarmente riuscita.

 

di Bongo