Sinistro extraterrestre a caccia di pollastre

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Opera prima per l'esordiente Sam Walker, che mescola horror a fantascienza, e racconta la storia di una piccola vacanza fra amiche, organizzata per assistere a una pioggia di meteoriti e celebrare i vecchi tempi, all'insegna del divertimento. Fin qui, tutto nella norma, tre belle fanciulle, una festa nella villa del padre della più ricca di loro, cosa potrà mai accadere di male? Forse degli stupratori che si intrufolano nella proprietà indisturbati? Nah, troppo banale.

 

L'esordio è allegro e spensierato, un crescendo di risate fino all'evento inaspettato. Charlotte subisce l'influenza di Heather e soprattutto Deidre, la padrona di casa, bella, appariscente, e giusto un filino prepotente. Le ragazze se la godono quel tanto che basta, nell'attesa dell'atmosferico momento epico. Dopodiché, si accomodano a bordo piscina, per chiacchierare e distendersi, ma quel relax, viene interrotto da un brusco tonfo nell'acqua. Le tre recuperano l'oggetto astruso e da quel bozzolo maleodorante, appare una sorpresa sconcertante: un po' come dall'uovo di Pasqua comprato al discount, non vorrai mica aspettarti qualcosa di bello al suo interno?


Involucro puzzolente e poco incoraggiante, guai all'orizzonte, pericolo incombente, evirante. La creaturina è abbastanza nauseabonda, una sorta di tartaruga aliena con occhioni da cerbiatto, più o meno. Personalmente l'ho trovata davvero brutta, e nonostante la mia passione per i rettili, l'avrei gettata nella spazzatura, senza alcuna pietà, ma si sa qual è la natura delle protagoniste di questo genere di film. Usando il cervello, non si cadrebbe in alcun tranello. Heather e Deidre sembrano le più sagge, ma Charlotte prende in mano le redini del destino dello sgorbietto, e lo sistema addirittura in salotto! Soltanto i poteri di cui la bruttura è dotata, le evitano di esser buttata fuori con una pedata.


Nello svolgersi degli eventi, il mostriciattolo svela le sue sinistre intenzioni; inutile dire, che non sono delle migliori. Qui mi fermo, per non spoilerare troppo, ma una cosa è certa. Se un giorno dovesse cadere qualcosa di non ben definito  nella vostra piscina (ammesso che ne abbiate una, io, per fortuna no), buttatelo via. Non curiosate, per carità, prendete  e tirategli un bel calcione, e fatelo finire dritto dentro un bidone.

 

Visione tutto sommato godibile, buoni gli effetti, ottima l'interpretazione di Lucy Martin, regista che sa barcamenarsi bene  con un budget limitato e un cast non sempre all'altezza della Martin. Quindi, why not?