Il primo Ant-Man era fresco e gradevole, il secondo aveva ancora qualche elemento di novità.
Questo terzo capitolo ormai è asservito alla serialità del MCU, che sfrutta i film “minori” e le serie su Disney + per accumulare indizi in vista di un (possibile ma non garantito, visti i problemi legali di Jonathan Majors) mega film corale, in uscita nel 2026.
Il risultato è un'opera banale, buona per il divertimento di una sera ma dimenticabilissima, con l'aggravante di una CGI invasiva e, a tratti, orribile. Se non altro, il cameo di Bill Murray mi ha sollevato il morale e Michelle Pfeiffer è sempre bellissima!