Film non semplice perché c'è una storia (quella che portò il Portogallo a ribellarsi alla dittatura di Salazar) dentro la storia del professore svizzero che, dopo aver salvato la vita a una ragazza che stava per buttarsi nel fiume a Berna, trova un libro nelle tasche del cappotto di lei, insieme ad un biglietto del treno (quello di notte per Lisbona). Il romanzo da cui è tratta la trama è di più di 400 pagine, ciò spiega perché il film procede con qualche salto e occorre una certa attenzione per seguirne meglio la logica. Jeremy Irons, che interpreta il professore, fa il meglio per rendere il personaggio. Si sa che i professori di lettere tendenzialmente fanno una vita ripetitiva, soprattutto in Svizzera, dove anche i ragazzi del liceo sono più tranquilli (finché c'è il prof in classe). Comunque sia, il nostro protagonista lascia il preside del liceo a fare quello che può, e si imbarca in questa avventura. Cerca notizie dell'autore del libro che ha trovato e che lo ha incuriosito, perché è pieno di personaggi e dettagli di una storia poco nota, quella del formarsi di un gruppo di giovani da cui in seguito si formerà la rivoluzione dei garofani. Storia di resistenza dunque, ma anche qualche storia di amore tra loro.  Alcuni di costoro sono ancora in vita ma non è semplice riuscire a farli parlare. Nella vita di ognuno di noi sono sepolti ricordi, a volte anche amari. La vita in Portogallo è cambiata. Il professore dovrà decidere a sua volta se cambiare vita o tornare a insegnare.