Molto parlato, per molti aspetti quasi più azione da teatro che da cinema. Anche molto francese nel modo in cui viene vissuta la partecipazione politica da parte della protagonista, che vorrebbe ancora cambiare il mondo anche se non ce ne sono più, pare, i presupposti. Probabilmente nella vita occorre cercare anche un proprio ancoraggio, che gli altri della sua famiglia hanno trovato, la madre in campagna, il padre nei ricordi, una sorella negli affari. Forse a lei resta l'amore, se mai si lascia andare. Il tutto ha una sua logica, ma nel complesso è più quel che promette che quel che mantiene, proprio perché la vicenda stenta a decollare e comunque si rimane su un terreno più che scontato.