La serie non va presa assolutamente sul serio, essendo volutamente barocca ed eccessiva nel suo ostentato ed inverosimile sfarzo e financo ripetitiva nei numerosi e ripetuti colpi di scena,

L'elemento di interesse è però nella recitazione sopra le righe dei protagonisti, quasi tutti molto in parte, e soprattutto nella presenza di un elemento, la rampolla Fallon Carrington, cui sono affidate battute brillanti e sprezzanti a raffica, che costituiscono il vero cuore della serie.

Classico caso di guilty pleasure, dunque, ma in questo senso molto godibile.