La realizzazione tecnica è impressionante, con quello che è forse il più bel piano sequenza di apertura della storia del cinema (scusa Orson…) seguito da molti altri che portano lo spettatore al centro della storia.

 

La trama è forse la parte più debole (soprattutto nel radicale cambio di atteggiamento di Abdel) ma ha comunque l’enorme pregio di farci capire e vivere da vicino l’insensatezza e la violenza dei rapporti tra polizia francese e banlieu (o tra gli abitanti di queste ultime).

 

Alcuni lo hanno considerato solo un ottimo esercizio di stile; per me è un grande film.