The strange color of your body's tears

Dopo Amer e prima di Laissez Bronzer Les Cadavres, questo film rappresenta la summa estetica del neonato cinema di Cattet e Forzani. Un cinema che mischia alla perfezione la crudezza del cinema di genere italiano, tributato alla perfezione nel film precedente, all'irrazionalità del surrealismo, spingendo oltre i propri limiti i sensi dello spettatore: le immagini si seguono rapide, montate con una frenesia schizzoide, stordendo il pubblico; la cura maniacale del sonoro fa sì che tutto ciò che riguarda il profilmico, ogni oggetto, ogni azione, ogni sospiro emetta un suono amplificato ed esasperato; la fotografia è sempre accesa, ricca di colori, sfumature, giochi di chiari e scuri.Il duo Cattet-Forzani non punta sulla narrazione, spesso singhiozzante e confusionaria, un costante cortocircuito della razionalità, ma sulle sensazioni. La violenza a tratti estrema e lo stordimento sensoriale, infatti, operano a livello subdolo ed inconscio sullo spettatore, facendolo smarrire nel labirinto surreale che i due registi francesi creano. Ad oggi, i migliori (o tra i migliori, sebbene io sia più propenso a considerarli i migliori) e più interessanti registi emersi nell'ultimo decennio.