Passo!!!

È un film confuso Passages. Se Tomas, il protagonista, come regista ha le idee molto chiare e sa essere rigoroso e inflessibile sino alla pignoleria, nella vita privata sembra non trovare mai la sua strada. 

Il problema della pellicola nasce dal fatto che cercando di tratteggiare un personaggio così volubile sbanda anche in fase di sceneggiatura. I dialoghi e la trama diventano uno di quei giochi in cui vale tutto pur di mescolare le carte, senza neanche pensarci troppo. Incongruenze, ripensamenti e trasformismo a volte fanno sorridere più  che riflettere. 

Peccato per il cast che sulla carta rappresentava uno dei mix europei più interessanti. Alla fine Rogowski si dibatte per dare credibilità al suo personaggio e la Exarcopoulos si ritrova sacrificata in un ruolo impotente che poco le si addice. Ne esce meglio Whishow, senza però  lasciare il segno. 

Alla fine quello che doveva essere un film divertente sulla libertà  dei sentimenti e delle relazioni diventa un'opera informe che non trova una strada se non quella di punire l'elemento più libero del trio. Davvero deludente. 

Probabilmente sugli schermi si può  vedere di meglio in questo periodo, e seppur con rammarico, direi che Passages si può  lasciar perdere. Peccato