MIGLIORI SERIE TV IN COSTUME

Fin dalla sua uscita nel dicembre 2020, Bridgerton non ha mai avuto rivali e ha conquistato il mondo intero con il suo stile unico, che ha dato al genere delle serie tv in costume nuova vita. Questa serie sull'alta borghesia di Londra, ambientata durante il periodo della Reggenza, rappresenta un ritratto d'epoca che unisce l'ironia di Jane Austen alla spietatezza di Gossip Girl, con un mix irresistibile di riferimenti alla cultura pop e anacronismi. Proprio pochi giorni fa, sulla piattaforma streaming Netflix è stata rilasciata la prima parte della terza stagione - il secondo blocco di episodi è atteso per il 13 giugno - con Colin (Luke Newton) e Penelope (Nicola Coughlan) protagonisti assoluti. 

Se vi siete già dedicati al binge watching di questi primi episodi e non sapete come colmare l'assenza di Bridgerton, vi consigliamo altre 5 serie tv in costume che, grazie ad ambientazioni spettacolari, costumi da sogno e produzioni curate nei minimi dettagli, vi conquisteranno come l'adattamento dei romanzi di Julia Quinn. Serie che vi offriranno anche una varietà di storie affascinanti e personaggi indimenticabili!

 

1) The Great

Se vi è piaciuto Bridgerton, non potete perdere "The Great", serie a cura dello sceneggiatore de La Favorita Tony McNamara, che racconta, prendendosi grandi licenze poetiche, l'ascesa di Caterina la Grande di Russia, con protagonisti una brillante Elle Fanning e un esuberante Nicholas Hoult nei panni dell'imperatore Pietro III. Conosciuta per il suo approccio umoristico e spesso irriverente alla storia, è stata lodata soprattutto per la scrittura, regia, il tono, i costumi e le eccezionali interpretazioni del cast. Elle Fanning è una rivelazione comica nel ruolo di Caterina la Grande, ma The Great offre molto di più del semplice umorismo: sebbene molti personaggi siano ispirati a figure storiche reali, le loro azioni, come dicevamo, non sono sempre fedeli alla realtà. Tuttavia, questo atteggiamento disinvolto nei confronti dei fatti permette a The Great di emergere come un'analisi incisiva dell'inettitudine politica contemporanea.

 

2) The Gilded Age

Julian Fellowes, creatore di “Downtown Abbey” è anche la mentre dietro a “The Gilded Age”, una delle migliori serie di HBO Max del 2022. Ambientata nella New York del 1882, è composta da una serie di storyline che esemplificano il conflitto tra i vecchi ricchi e coloro che hanno fatto fortuna di recente (ricordate le tensioni di classe in “Titanic”?) e che ora si muovono negli stessi ambienti sociali. Seguiamo la giovane protagonista, Marian Brook (interpretata dalla figlia di Meryl Streep, Louisa Jacobson), che si trasferisce nella grande città per vivere con le vecchie zie benestanti Agnes van Rhijn (Christine Baranski) e Ada Brook (Cynthia Nixon), che la mettono in contatto con un mondo a lei sconosciuto fino a quel momento e che determinerà il suo percorso. Con una sceneggiatura eccellente, ambientazioni suggestive e interpretazioni straordinarie, "The Gilded Age" offre un affascinante ritratto della New York del 1882, un periodo segnato dagli anni della Ricostruzione post-Guerra Civile e dal ripristino del segregazionismo.

 

3) The Buccaneers

The Buccaneers è una serie piuttosto recente, che ha debuttato nel 2023 su Apple Tv+, che unisce dramma e romanticismo, ed è incentrata sulle belle e indomite figlie della nouveau riche americana, spedite a Londra per trovare marito durante la stagione delle debuttanti. Ambientato una manciata di decenni dopo Bridgerton, nella soffocante Londra del 1870, ha come protagoniste una coppia di sorelle, George (Kristine Frøseth) e Jinny (Imogen Waterhouse) una delle quali rimane invischiata in un piccante triangolo amoroso tra un duca e il suo migliore amico, e punta sulla sfrontatezza di queste signore yankee che sconvolgono le rigide tradizioni dell'élite britannica con il loro comportamento esuberante e i loro modi di fare festa. Con un'energia più YA, The Buccaneers mantiene gli splendidi costumi e gli intrecci romantici di Bridgerton, regalando un’esperienza di visione assolutamente imperdibile.

 

4) Outlander

Se non vi siete ancora approcciati a questa visione, vi consigliamo questa serie d'epoca che mescola romanticismo e tocchi di fantasia e che ha conquistato il cuore di molti spettatori. Basato sui romanzi di Diana Gabaldon, Outlander segue la storia di Claire Randall (Caitriona Balfe), un'infermiera della Seconda Guerra Mondiale che viene misteriosamente trasportata indietro nel tempo nella Scozia del XVIII secolo. Trovandosi in un tempo e in un luogo sconosciuti, Claire deve adattarsi alla sua nuova realtà, affrontando pericoli politici e trovando l'amore in Jamie Fraser, un guerriero scozzese. La miscela di romanticismo, storia e fantascienza di Outlander offre una trama affascinante e coinvolgente e la produzione si distingue per gli scenari mozzafiato, i costumi dettagliati e una narrazione che intreccia magistralmente epoche diverse. 

 

5) La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton

Il successo di Bridgerton ha portato a esplorare il suo universo oltre la serie principale, generando uno spin-off come Queen Charlotte, che racconta la giovinezza di uno dei suoi personaggi più enigmatici. Queen Charlotte: A Bridgerton Story, sempre creazione di Shonda Rhimes, ha registrato 148,28 milioni di ore di visione su Netflix, posizionandosi tra le 10 serie televisive in lingua inglese più viste nella sua prima settimana di messa in onda. Queen Charlotte è la storia delle origini della giovane sovrana (interpretata ai tempi di Bridgerton da Golda Rosheuvel e da giovane da India Amarteifio) durante i primi giorni del suo matrimonio con Re Giorgio III (Corey Mylchreest). La relazione è bollente, complicata e tragica come ci si aspetta da Shonda Rhimes, produttrice di Bridgerton ma che qui ha un ruolo molto più attivo come showrunner e sceneggiatrice. Penserete al finale per giorni!

 

di Agnese Albertini di Cinemaserietv.it per Filmamo