Non smetterò mai di decantare il mio amore per Clint Eastwood dietro la macchina da presa, riesce sempre a toccare le corde del cuore e questo film ne è la dimostrazione.
Un film dolente, toccante che arriva all'esplorazione dell'animo umano. Forse la grandezza di Eastwood sta nel fatto che riesce a farti provare un dilemma morale facendoti innamorare del cattivo della storia!!!
Un cattivo forse più buono di tanti esseri umani dall'appartente bontà ma che sanno solo portare egregiamente una maschera carica di falsità.
Storia raccontata con semplicità, linearità, purezza.
Il fuggiasco Butch Haynes (K.Costner) che insieme al compagno Terry Pugh irrompono in una casa di testimoni di Geova e prendono in ostaggio il piccolo della famiglia. Tra il bambino e Butch si instaura un rapporto di amicizia e affetto, accumunati entrambi dalla mancanza di una figura paterna nella loro vita. Un legame che si rafforzerà sempre di più, durante il tentativo di fuga di Butch e la speranza vana di una nuova vita.
