Special effectsActing

Non è decisamente un filn natalizio. Questa è stata la seconda cosa che ho ironicamente pensato quando sono partiti i titoli di coda. Il primo pensiero invece è stato: ma cosa ho appena visto?😂

Scherzi a parte, penso che sia senza dubbio una delle interpretazioni più profonde e meglio riuscite di Ryan Reynolds (e intendiamoci, per me lui è bravo sempre, anche quando sponsorizza il suo gin) in quello che è un film assurdo, quindi molto complesso da interpretare, dove bisogna stare attenti a cosa si fa per non rischiare di oltrepassare la soglia della pantomima.

Una commedia nera, un pò splatter, che narra la storia di un uomo apparentemente normale, buono ma che nasconde un serio problema di schizofrenia.

Jarry (Reynolds) lavora in una fabbrica di vasche da bagno, innamorato di Fiona, la sua bella collega di lavoro, con la quale però non riesce ad approcciarsi.

 Fa una vita tranquilla Jerry, quando torna a casa viene sempre accolto dal suo cagnolone Bosco e dal suo micione, Mr Wiskers….con cui colloquia allegramente. Le voci della sua coscienza, Bosco quella buona, che fa il tifo per il suo padrone, Mr Wiskers quella cinica e cattiva che lo spinge verso il baratro….cose che accadono quando si mente alla propria psichiatra quando durante le sedute, alla domanda “prendi le medicine?” si risponde di si.

Questa apparente tranquillità viene scossa da un omicidio che porterà gravissime conseguenze nella vita di Jerry e nelle persone a lui più vicine.

 

La tematica principale del film è ovviamente la schizofrenia, psicosi cronica  che altera la percezione della realtà, che compromette fortemente la vita normale del soggetto che ne soffre.

Jerry manifesta la sua malattia attraverso i suoi animali, Bosco e Mr Wiskers, le voci della sua coscienza, che nella versione originale sono entrambi doppiati da Ryan Reynolds.

Se da una parte vediamo quindi la volontà di fare del male, dall'altra assistiamo alla lotta interna del nostro protagonista di cercare di fare la cosa giusta, mostrando anche un sincero pentimento se la parte più oscura prende il sopravvento.

Pellicola di forte riflessione su una malattia infame ma che non si fa assolutamente scrupoli con la sua forte carica ironica e i siparietti tra Reynolds e i due animali sono davvero divertenti!!!

Un film con il  giusto mix, divertimento, ironia e inquietudine. Per chi vuole trascorrere un Natale con un piccolo brivido.