Recensione di   Balkan Castevet Balkan Castevet

When Evil Lurks

(Film, 2023)

Horror sulle possessioni demoniache trattate in modo diverso rispetto ai Conjuring.
Il film colpisce da subito per un'ottima cura della messa in scena e della fotografia, il film sa essere crudo e sporco e al tempo stesso sa regalare ottimi quadri sia di giorno che di notte, ottimi i chiaro-scuro, i tagli di luce e molto interessanti le inquadrature sui recinti, grate delle finestre, personaggi inquadrati dai finestrini che danno un senso di prigionia quasi di inesorabilità degli eventi per i personaggi protagonisti intrappolati nell'oscura vicenda.
Ottimi i giochi di colore con i rossi e verdi, sangue e mistero, sempre molto presente, non a caso il ragazzo dapprima ha un gelato(all'amarena?) ma comunque rosso e solo in seguito avrà quello alla mela(verde).
E' un film sulla violenza perpetua, le scellerate azioni dei protagonisti fanno propagare la possessione, non è un caso che le uccisioni provochino il diffondere dell'entità demoniaca, la violenza causa sempre violenza in un vortice continuo.
Tutta la storia è molto sinistra anche perchè i personaggi credono da subito nella possessione, il villaggio infatti ha il suo folklore.
La regia è molto diretta, come scritto non siamo dalle parti di Wan che crea e prolunga i tempi di attesa tramite dei meccanismi, qui c'è molta camera a mano, piccoli-piano sequenza che danno azione, movimenti continuo nelle situazioni concitate, la sequenza del cane e la reazione successiva del protagonista.
Mentre nelle situazioni più "calme" la regia dimostra di saper creare ottime inquadrature suggestive.
C'è molto gore e violenza mostrata in un film che non risulta mai pomposo.
Nel seguire le vicende dei due fratelli, il personaggio di Pedro è l'indiscusso protagonista, il personaggio di Jaime, a tratti, è lasciato un po' indietro e nel finale forse si poteva dare ancora più risalto a determinate situazioni, anche se, come scritto, la regia è molto apprezzabile anche perchè non va mai nel pomposo ma rimane sempre cruda.
Indubbiamente tra gli horror migliori dell'anno.