Wright riprendendo l'estetica di grandi capostipiti horror a anche musicale del passato lo smitizza rendendolo anche un incupo per la protagonista Eloise.Come soprascritto il film riprende molto da svariati autori tra i quali Argento,Bava,Roeag,Taboada,Polanski,Harvey(Carnival of Souls) e da i giallo-horror italiani di genere reinterpretandoli per far emergere ciò che Wright racconta.Il film infatti tratta di depressione,solutidine,voglia di emergere con i rischi però di affondare.La  narrazione è ottima in tal senso perchè la protagonista ama gli anni '60 da subito e non si ritrova in questa Londra moderna,lei ricerca il passato tanto da volerci vivere tramite il personaggio di Sandy,di cui Eloise rivivrà la sua storia, ed il passato da un inizio miticizzato diventerà un incubo e terribile come lo stesso presente.Il rapporto Eloise-Sandy è gestito benissimo,entrambe sono sole o vogliono sfondare nei reciproci rami artistici,perciò la protagonista vuole rivivere la storia di Sandy rendendola la propria icona a sua volta dunque isolandosi dal presente.Le chiavi di lettura del film sono molteplici se ne può tratte una positiva come film di formazione simile Suspiria(di cui la narrazione sicuramente è debtrice in molti spunti) cioè dove Eloise tramite la storia di Sandy capirà dove quest'ultima ha sbagliato(la solutidine) e ne trarrà degli insegnamenti per proseguire la sua carriera.Al contrario se ne può trarre anche una lettura più negativa,Eloise accetta di entrare nel mondo della moda dunque in un certo senso di "vendersi" iniziando a ripercorrere dunque le tragiche vicende di Sandy.Inoltre il tutto è anche chiaramente una critica nel come la donna veniva/viene usata,vista in determinati settori.Guardando il film ognuno trarrà la conclusione,lettura che preferisce.Esteticamente il film è un gioiello,la Londra degli anni '60 è ricostruita benissimo e Wright sa ben dosare il ritmo,quando deve essere più frenetico e quando più intenso,inoltre ci sono sequenze di grande impatto come la scesa della scala con gli specchi a riflettere Eloise-Sandy,l'inizio del sogno con la coperta che si estende all'infinito e volendo tutto il pre-finale è bellissimo con un grande montaggio.Come non parlare dei colori pop alla Bava usati con perizia e non per mero ricalco.L'utilizzo delle musiche anche è perfetto ed il ritmo,il montaggio che riesce a dare Wright tramite l'ottima colonna sonora è grandioso.Sui difetti probabilmente il design dei fantasmi non è riuscitissimo e qualche jump scare(pochissimi per fortuna).In conclusione un gran film dive Wright attinge dal passato riuscendo ad omaggiarlo sì ma anche a critacarlo.