Recensione di   Balkan Castevet Balkan Castevet

The Seeding

(Film, 2024)

Horror ambientato nel deserto con risvolti malsani, si punta sia su toni crudi e sporchi ma anche su atmosfere quasi da horror cosmico e accenni di folk horror.
Un escursionista, per aiutare un bambino apparentemente disperso, si perde nel deserto e rimarrà intrappolato qui dove sosterà in un rifugio insieme ad una donna.
Il regista Barnaby Clay da ampio spazio allo scenario naturale, molte inquadrature che danno spazio agli scenari, molte inquadrature dall'alto e tutto ciò serve ad esaltare la sensazione di vuoto e il fatto che il protagonista è perso e intrappolato in tale ambiente.
Dall'alto si affacciano dei ragazzini che scherniscono, deridono il protagonista, ma portano anche provviste per il suo mantenimento insieme alla donna che si prende cura di lui.
Perciò, il mistero, chi sono quei ragazzi? Che scopo hanno? Chi è la donna, che rapporto ha con loro?
Clay opta per dei flash che mostra l'eclissi solare e singoli momenti di atmosfera come la donna che di notte è fuori dal rifugio in un'inquadratura statica ben costruita.
Inquadrature su oggetti etnici e alcuni momenti alla soglia del visionario danno quella sensazione di folk horror anche tramite il quadro della nonna, della ragazza presente al rifugio, che richiama un orrore ancestrale così come i momenti dei sabba.
La donna che tiene conto del suo ciclo mestruale con le chiazze di sangue sella parete e la scena con i fluidi di sangue verso il finale hanno il loro perchè ed effetto, il ragazzo che sarà appeso come punizione lo stesso rappresenta un momento d'impatto.
Prigione, negazione della libertà concetti che sono espressi anche dal formato simil 4:3 oltre che, narrativamente, quello che capita al protagonista.
Potenzialmente si poteva insistere di più sui ragazzi, ma il loro essere utilizzati quasi "di presenza" è probabilmente voluto per accentuare i toni di mistero.
Mistero che nel finale sarà rivelato perciò il malsano sarà ampiamente presente così come la crudezza che impartirà il film.
Sicuramente nel complesso si potevano meglio approfondire o enfatizzare alcuni aspetti , come quello dei ragazzi, ma risulta una visione piacevole specialmente per chi apprezza ed è ben disposto verso gli horror indie low budget.