Film crudo,secco che ci va a raccontare come ancora una volta l'animale più pericoloso è lo stesso uomo.
Interessante la parte iniziale dove si segue questa famiglia che vive tra i boschi e cacciano per vivere(sono venditori di pellicce),si spiega anche le tattiche della caccia tramite il rapporto padre-figlia con la madre che invece vorrebbe cambiare stile di vita.
Progredendo il film cambia totalmente registro,il dramma familiare viene un po' da parte anche se comunque il rapporto madre-figlia è lo stesso esplorato ed aumentano le atmosfere di mistero.
Il finale raggiunge vette di violenza e crudezze elevate ed è ben messo in scena.
Buon film che forse non regge bene il ritmo per tutta la durata ma comunque tramite una buona mano e queste atmosfere secche porta a casa un prodotto godibile.